LIVIGNO 2020

20 Settembre 2020
Tra Neve e Divertimento
Ho visto la neve...

Ho visto un paesaggio magnifico...

Ho rivisto coi miei occhi cosa vuol dire allenarsi con un gruppo che condivide gli stessi obiettivi...

Questo collegiale a Livigno, in mezzo a monti e paesaggi irreali, mi ha riportato alla mente momenti di pura felicità, di soddisfazione sia personale che di gruppo, come la fatica durata negli anni e la conseguente gioia per aver raggiunto una partecipazione nazionale, una super prestazione o un podio individuale o di squadra a manifestazioni di altissimo livello.
Spesso siamo considerati quasi come delle macchine che nuotano avanti e indietro per una vasca, ma sono questi momenti che personalmente mi danno la forza e la motivazione per fare tutto il necessario per continuare al meglio la mia carriera. Ricordiamoci sempre bene che, pur essendo uno sport individuale, la condivisione rende tutto ciò più divertente e piacevole, perché riesce a spezzare quella monotonia (dalla quale ho sempre cercato di scappare o trovare un metodo per aggirarla) e quella fatica che c’è alla base del mio/nostro sport. 
Ma cosa ho fatto di preciso in queste due settimane di preciso per essere così felice? Nulla di che, mi sono STRANAMENTE allenato.
Sono state 2 settimane intense, divise tra attività in acqua e in palestra e riposo in albergo ad una altitudine di 1800m slm per la quale abbiamo sofferto un po’ la mancanza d’ossigeno (sono stato anche a 2400m in Sierra Nevada, una netta differenza in senso negativo). Arrivavo da un periodo di ripresa particolarmente lenta ma in crescita costante con 5 allenamenti a settimana in acqua e 3 in palestra (per non sovraccaricare troppo la spalla), per passare in questo training camp a 8 allenamenti in acqua e 4/5 in palestra: UN BEL CAMBIO CONSIDERATO TUTTO.
Nulla è stato semplice, ma fortunatamente l’ho fatto sempre col sorriso, senza curarmi della fatica in eccesso ma sempre controllando la situazione della spalla in recupero, in modo tale da non farla ARRABBIARE, facendola anche coccolare dal fisioterapista al bisogno.

Per come sono fatto io le cose semplici sono sempre quelle che ti danno maggiori soddisfazioni e che determinano la tua reale persona e queste piccole cose si possono trovare in qualsiasi luogo ed in qualsiasi persona, quindi PERCHE’ NON GODERSELE A MASSIMO DELLE NOSTRE POSSIBILITA’?
Paesaggi, allenamenti e condivisione... Niente di più...